Donovan, Il menestrello inglese

Donovan è uno di quei personaggi un po' particolari, uno di quelli che ha avuto succeo molto giovan e h aderito al movimento psichedelico in mniera quasi "subdola": il suo è un folk rock "cantautorale", con origini di sola chitara e voce e, grazie anche ll'intervento di mickie most, un progressivo avvicinamento a sonorità più complesse.
i primi dischi sono splendidi esempi di una musica flower power (tra l'altro credo che il modo di dire venga da lui)
ma è col terzo disco, "sunshine superman" che donovan raggiunge la gloria internazionle:l'album è un vero gioiello, supportato dal singolo dallo stesso nome o da brani potenti come "season of the witch", o dall psichedelia indianeggiante di "the fat angel", dove si citano (e verrà poi ripresa) dai jefferson airplane.
da qui la strada per l'artista di origini scozzesi si fa in discesa, sfornando singoli come "mellow yellow", "wear your love like heaven", "epistle to dippy", "jennifer juniper" e tanti altri, che gli daranno al meritata fama internzionale e cementeranno la sua carriera.
nei '70, finita l'epopea flower power, sforna inizialmente due dischi diversi, ma entrambi diversamente validi.
l'elettrico "open road" con il jeff beck group, dove la versatilità elettrica di donovan prende corpo in molti brani ottimi e poi "H.M.S." un disco "per bambini" fatto di filatrocche e poesie in musica.
da qui in avanti la sua carriera perderà agevolezza e elasticità, ma si manterà comunque su livelli discreti.
il suo periodo psichedelico è caratterizzato da suoni molto colorati e fiabeschi, uno tile leggero e svagato, supportati poi dalla sua voce splendida e da uno staordinario lavoro di chitarra (è stato ribattezzato da alcuni il "jimi hendrix della acustica"...tra l'altro lui è presuntuosisimo e si sente un dio....vabbe).
la sua carriera però rimane purtroppo sconociuta ai più, forse troppo legata al contesto inglese...o troppo nell'omba della definizione di "il bob dylan inglese",tra l'altro definizione datagli, ma assolutamente fuori luogo...
donovan ha regalato grandi canzoni al mondo della musica...voi lo conoscete,che ne pensate?

Edited by L'Allegro Nocchiere - 28/5/2008, 21:35

Ciao, io Donovan lo apprezzo moltissimo, sin da quando ero ragazzino e lo ascoltavo grazie ad un disco appartenuto a mia madre, tra l'altro ho imparato a suonare un po' l'armonica proprio con le sue canzoni (Candy Man è il pezzo che sono riuscito a fare per primo). Per quanto riguarda il personaggio, io ho avuto modo di incontrarlo personalmente due volte; la prima nel luglio del 2006 a Sarnico (Bg) in un bellissimo concerto nel giardino di una villa privata, dove ho piacevolmente conversato con lui per circa un'ora, e l'altra il 30 maggio 2008 al Carroponte di Sesto S. Giovanni (Mi) in occasione di un concerto dedicato ai 40 anni del '68, insieme tra l'altro anche a Eric Andersen e a Danny Thompson dei Pentangle.
Dunque, più che presuntuoso il buon Donovan a me è sembrato abbastanza vanitoso negli atteggiamenti sul palco, gli piace essere in mostra e si sente appagato del suo successo, ma come persona è gentile e disponibile e per nulla "montato", basti pensare che è rimasto con noi e ha risposto a tutte le domande che gli ponevamo con entusiasmo, ha firmato autografi e si è fatto fotografare senza problemi... quanti musicisti anche meno talentuosi sarebbero disponibili così?
Comunque i dischi che consiglio sono l'ottimo Sunshine Superman (il più propriamente psichedelico) ma anche lo splendido cofanetto doppio A Gift From A Flower To A Garden e Hurdy Gurdy Man...
ciao a tutti!!

io di persona non l'ho mai incontrato, live l'ho visto solo un paio di volte (una a londra qualche anno fa in un bellissimo festival acustico). a casa però ho l'autobiografia e bsogna ammettere che lui è MOOOOLTO vanitoso . sempre in quel di londra leggevo un'intervista dedicata a lui in cui elencava i gruppi che econdo lui non sarebbero mai nati se lui non avesse fatto il musicista .
rimane però la convinzione che questa presunzione se la sia guadagnata con i suoi dischi, almeno quelli del '60 e qualcuno dei '70 ("open road" è un capolavoro ad esempio).
beh io sono un po' di parte, ci son praticamente cresciuto con donovan

Beh -a proposito di Donovan se hai presente nel retro della copertina di "Mellow Yellow"; c'è una foto del nostro che con la mano fa un gesto che sembra inequivocabilmente dire "cosa vuoi" (soprattutto nella gestualità italiana) - ebbene la storia come lui mi ha raccontato quando gli facevo autografare il disco è la seguente: "La foto l'abbiamo fatta nel dicembre del 66 nella casa di George Harrison a Esher e inizialmente con la mano dovevo far immaginare di tenere una pipa..una di quelle col manico lungo di bambù, la pipa avrebbe dovuto essere disegnata dopo sulla copertina, con una nuvola di fumo come a significare un Pipe Dream, un sogno indotto dall'hashish; poi siccome avevo appena avuto dei problemi con la giustizia e la stampa stava montando una campagna contro i degenerati cantanti pop e l'uso della droga, alla casa discografica mi sconsigliarono di farlo e così è rimasta quella strana posa, che per voi italiani ha un altro senso..."
Storia curiosa vero?

bellissima e divertente storiella
se non sbaglio fu anche tratteuto un po'0 in priione peruso di majiuana o no?

comunque vi segnalo l'uscita di un gustosissimo DVD :
Donovan - sunshine superman - the journey of Donovan(2 dvd)

una retrospettiva del cantautore scozzese in 2 dvd, non so se i trova sul mercato italiano io l'ho recepita via internet.
"Sunshine Supermanesce proprio nell’anno in cui Donovan festeggia il 40° anniversario del suo viaggio in India con i Beatles, e vuole essere un documentario di quanto accaduto finora durante la sua incredibile vita, illustrato con tantissime riprese e apparizioni TV degli anni 60, un raro archivio di immagini, riprese backstage, tutte le hit e ben 5 brani INEDITI. Basta fare una lista degli amici/collaboratori che appaiono qui per rendersi conto dell’enorme portata del personaggio: Bob Dylan, The Beatles, Pete Seeger, Joan Baez, Arlo Guthrie, Mickie Most, Rick Rubin, Jimmy Page, Jeff Beck, Franco Zeffirelli, David Lynch e molte altre celebrità." (da "libreria universitaria")

si ne ho sentito parlare e l'ho anche visto in vendita da un noto commerciante di dischi della mia zona....appena possibile vedrò di procurarmelo!!!!