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manca un topic sul Dio della musica.
Jimi Hendrix
Io Amo Hendrix. Ogni volta che lo ascolto mi provoca delle intense emozioni e quando lo vedo il cuore mi si riempie di gioia.
Hendrix non era sempre il chitarrista istrionico che si vedeva dal palco. Era inanzitutto un artista a 360°; sapeva cantare, suonare, registrare e comporre come mai nessuno ha fatto prima di allora e in una maniera del tutto naturale. Ma sopratutto era una persona che amava la vita; era sempre cortese con tutti, non diceva mai di no (basti sapere che i suoi studio privati [electric lady studios n.d.r.] erano sempre pieni di gente famosa e non) ed era circondato da un leggero alone di timidezza che lo rendeva immensamente adorabile e simpatico.
Pensate che una volta si era presentato ad un concerto di Joni Mitchell con un grosso registratore in mano chiedendole gentilmente e timidamente di poter registrare il concerto..al quale la Mitchell acconsenti.
quale altra persona (cosi famosa) avrebbe agito in questo modo? Nessuna.
Hendrix era cosi gentile ed educato che ordinava sempre lui la sua stanza dicendo alla domestica che non c'è bisogno di preoccuparsi, perchè se ne sarebbe occupato lui.
Addiritura stirava, e mentre la gioventù londinese si sballava nei locali più In della città, Hendrix rimaneva nel suo appartamento a giocare a scacchi con gli amici.
E poi non ha mai sofferto di "manie da prima donna" ha sempre fatto il suo mestiere dimostrando una modestia più unica che rara e una professionalità sbalorditiva.
Dai live si evinceva dalle sue movenze provocatorie che poteva essere un esibizionista...ma non è cosi:il suonare con i denti, dietro la schiena, o bruciare la chitarra faceva tutto parte della sua musica e del suo modo di esprimersi attraverso essa.
In Studio poi era un vero e proprio perfezionista e sempre dedito alla sperimentazione; grazie al aiuto del tecnico del suono Eddie Kramer (produttore anche di Pink Floyd e Led Zeppelin) riusci a esprimere al meglio la propria musica usando svariati e svariati effetti. La sua massima opera in fatto di sperimentazione e registrazione è certamente
Electric Ladyland (1969)Capolavoro imprescindibile del Rock Psichedelico che porta ai massimi limiti (per poi superarli) la concezione blues di Jimi.
Blues Stellare.
L'album rappresenta il maggior apice musicale raggiunto da Hendrix dove da libero sfogo alla sua straordinaria creatività.
L'album è un vero e proprio arcobaleno musicale...si va dalla sperimentazione di
And the Gods Made Love all'Acid Blues devastante di
Vodoo Child dalla spensieratezza psichedelica di
Have you ever been (to electric ladyland) al "fumoso" Blues-Jazz di
Rainy Day, Dream Away dal Pop-Rock elettrico di
Long Hot Summer fino all'allucinante trip musicale di
1983 e
Moon Turn The Tides Gently Gently Away passando per capi saldi della storia del rock come l'isterica
Vodoo Chile (slight return) e la sublime psichedelica cover di Bob Dylan:
All along the Wachtower.
Un album che a distanza di 38 anni suona ancora fresco e originale...basti sentire
Cross Town Traffic R'n'B funkeggiante all'ennesima potenza.
Questo fu l'ultimo suo vero Capolavoro.
1 anno dopo(18 settembre 1970) verrà ritrovato morto nel suo albergo nel centro di Londra.
Lascia cosi il mondo un artista imprescendibile al quale qualsiasi musicista deve qualcosa al Ragazzo di Seattle.
Un uomo che ha lasciato ai posteri una musica da tramandare in futuro e da far studiare sui banchi di scuola
Un uomo che ha saputo prendere il Blues, fonderò con la Psichedelia, e tirarne fuori vera Arte Musicale da disseminare per solamente 3 anni di attività.
Sconvolgendo il mondo intero..
tutto questo è James Marshall Hendrix.
In arte Jimi.